LE PIETRE PER LA PAURA E L’ANSIA

Paura ed ansia sono all'origine di moltissimi tipi di sofferenza e innescano meccanismi automatici di reazione e difesa che ci portiamo dietro sin dall’infanzia e che è molto difficile riconoscere e modificare.

Ma facciamo prima un passo indietro per chiarire cosa sono paura ed ansia, poichè non vanno confuse.

La paura riguarda una situazione che si sta affrontando, un pericolo attuale ed esterno. La paura è una delle emozioni primarie dell’uomo, legata all’istinto di sopravvivenza e saremmo nei guai se non l’avessimo poiché non potremmo cogliere il pericolo che stiamo affrontando ed attivarci di conseguenza. La paura si scatena dunque quando ci rendiamo conto di essere di fronte a un pericolo, come, ad esempio, una persona che ci sta assalendo o una macchina in contromano. Quando il pericolo è passato, passa anche la paura.

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L’ansia invece, che è così diffusa oggigiorno, è un’emozione secondaria che ed ha come obiettivo naturale di attivarci e prepararci ad affrontare una situazione di pericolo imminente (pensate, ad esempio, allo stato di allerta quando vi trovate da soli in una strada buia).

Sia paura che ansia possono diventare patologiche. La prima può trasformarsi in fobia, che è una paura esagerata, eccessiva e irrazionale per qualcosa di specifico (oggetto, luogo, situazione, sensazione o animale) spesso non minaccioso. L’ansia invece può divenire patologica quando è persistente ed intensa e quando, dunque, non prepara all’azione, ma nasce da uno stimolo interno come la proiezione mentale di scenari futuri spiacevoli, di pericoli poco possibili, improbabili, remoti o anche totalmente immaginari. Un’ansia di questo tipo può anche trasformasi in panico.

Vi sono molti tipi di paure e ansie: ansia di perdere ciò che abbiamo, di rimanere soli, del futuro; paura di cose concrete oppure ansie dei mostri dello spirito…

Il primo passo per affrontare situazioni non patologiche (per quelle più gravi e invalidanti è veramente necessario l’intervento di uno psicologo) è riconoscerle ed osservarle, comprenderle e capire come agiscono su di noi. Tutti abbiamo paura e tutti soffriamo di un po’ d’ansia, ma se accogliamo questi sentimenti come parte naturale di noi e della nostra vita e riconosciamo i nostri meccanismi di reazione e di difesa, potremo riportare armonia nella nostra mente e progredire nel superare la maggior parte delle situazioni che le generano.

IMG_0238jpgVediamo alcune delle pietre che possono supportarci nel nostro percorso; indossare e meditare con queste pietre può aiutarci a riconoscere, accogliere e risolvere le paure ed alleviare gli stati d’ansia.

TORMALINA Aiuta nel lavoro su sé stessi per controllare e superare le paure irrazionali, come quella del buio, e gli stati ansiosi (in particolare quelli causati da luoghi ristretti) tipici di quando si entra dal medico o dall'ambulatorio dentistico. È collegato al chakra della radice che governa la sicurezza e gli istinti di sopravvivenza: un chakra della radice ben allineato ti farà sentire al sicuro nel tuo ambiente.

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OSSIDIANA: promuove la trasformazione ed aiuta ad affrontare  concretamente nel presente le proprie paure associate al passato al fine di portarle alla luce e dissolverle.

ACQUAMARINA: Allontana l’ansia per il futuro, le fissazioni e le fobie aiutando così ad affrontare i problemi con una maggiore stabilità.

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AGATA ROSSA: diminuisce la timidezza perché aumenta la resistenza emotiva e la sicurezza interiore, rendendo così più coraggiosi nei rapporti con gli altri

MALACHITE: Particolarmente utile per tutte le forme di stress da viaggio, inclusa la paura di volare o semplicemente la preoccupazione di lasciare un ambiente familiare. In un modo leggermente correlato aiuta anche con le vertigini e la paura dell’altezza.

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CORNIOLA: Indossando la corniola si avverte una forte sensazione di protezione poiché ha grandi capacità di evitare pericoli, anche nell’aldilà, allontanando così anche la paura della morte. Favorisce la stabilità, il coraggio e l’amore per la vita. Associata al primo e al secondo chakra, aiuta a comprendere il senso profondo del ciclo naturale.

GRANATO: noto anche come “pietra della crisi”, il granato aiuta a sbloccarsi nelle situazioni che ci sembrano un vicolo cieco e ad affrontarle con coraggio e ottimismo.

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LARIMAR: aiuta a superare le paure irrazionali e ad affrontare gli imprevisti in modo centrato. È utile per chi desidera lavorare sulla paura del cambiamento e imparare ad accettare gli eventi.

SODALITE: è un forte potenziatole mentale e ci spinge a fidarci maggiormente del nostro sé Superiore, rafforzando così il senso di identità e aiutando a superare le paure che impediscono di vivere secondo i propri desideri, tra cui la paura della realtà e la paura delle emozioni.
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Un ottimo sankalpa da legare a queste pietre può essere “sono forte” oppure “accolgo con amore la mia paura e la trasformo in energia di cambiamento”. Anche “andrà tutto bene” sarebbe perfetto, se non fosse che qualcun altro l’ha già usato come slogan con scarsi risultati.


Illustrazioni di Cécile Carre