PESCI

19 febbraio - 20 marzo

IL SEGNO DEI PESCI

Il segno dei Pesci corrisponde all'ultima fase invernale che precede quella primaverile, segna il chiudersi di un ciclo e la ripartenza, in un attimo di sospensione prima del risveglio. Nettuno, Dio del mare, che governa il segno, rappresenta la fase onirica e le illusioni, l’inganno e la fuga dalla realtà, ma anche la creatività, l’intuito e la spiritualità. La sua influenza spinge i Pesci ad allontanare la normalità per cercare il diverso e l’anticonformismo, spesso portandoli a una vera e propria ricerca del mistico.

Segno d’acqua, che in astrologia significa emotività ed intuizione, anche le caratteristiche fisiche di questo elemento molto hanno a che fare con la psicologia dei nati sotto il segno dei Pesci. L’acqua si adatta a qualsiasi contenitore, non ha una forma sua, me prende la forma del recipiente; inoltre l’acqua ha una naturale resilienza, che le permette di adattarsi alle condizioni climatiche, ghiacciando o evaporando a seconda della temperatura. E questa è la natura profondamente nettuniana del segno dei Pesci, la continua metamorfosi, la fusione ed il caos: è il toccarsi degli estremi, il ciclo della vita, il limite tra gli estremi ben rappresentato dal simbolo del tao evocato dai due pesci raffiguranti il segno (due pesci che nuotano circolarmente).

L'archetipo associato al segno dei Pesci è il Folle, che rappresenta il lasciar andare, abbandonarsi. E’ l’innocente giunto alla massima maturazione dopo essere diventato saggio, l’Es vitale, senza limiti, condizionamenti e strutture, che riesce a godere e a celebrare la Vita in tutte le sue forme e manifestazioni e qualunque cosa accada. Per il Folle non ci sono definizioni, tutto è un gioco, e il modo più serio per prendere le cose è con l'ironia e l’auto-ironia. Tuttavia egli si diverte con la profonda consapevolezza che tutto è illusione, la stessa vita è un gioco e ne celebra la bellezza, in ogni momento.

I Pesci hanno grandi capacità di empatia e connessione con gli altri esseri viventi e con l'inconscio collettivo, una grande capacità di adattamento, di metamorfosi, di fusione empatica con l'altro al punto da dimenticare sé stessi, non riconoscendo confini e limiti, poiché tendono a disconoscere la realtà e a vivere ogni cosa con uno slancio totale. La loro massima espressione è l’arte, dove possono trasmettere le loro intuizioni e percezioni, mentre il ragionamento, i numeri, tutto ciò che più portare al concreto porta ai Pesci insoddisfazione e desiderio di qualcosa di nuovo.

Sensibili, instabili, mutevoli, rischiano talvolta di rimanere invischiati nelle illusioni che loro stessi hanno creato, ed il loro scarso senso pratico, unite ad un buon cuore che non pretende nulla in cambio, può portarli a vivere esperienze negative che li possono mettere a dura prova finanche a portali a vivere in perenne paura e stato ansioso o di dipendenza.

IL MALA PER I PESCI

L'ametista agisce come guida per i Pesci, aiutandoli a vedere le situazioni nella giusta prospettiva e a evitare di farsi travolgere dalle emozioni. Oltre a promuovere la creatività, protegge da energie negative e favorisce il collegamento con l'amore divino.
L'amazzonite peruviana è un alleato potente per superare delusioni e traumi, conferendo sicurezza e insegnando l'importanza di dire "no" quando necessario. Protegge inoltre dai sentimenti di vittimizzazione, comuni ai Pesci, e sviluppa l'intuizione.
La giada, stimolando l'equilibrio da ogni prospettiva, lavora sulla stabilità interiore e supporta nel creare confini sani nelle relazioni.

Infine, il meru in selenite, pietra talismano e giuda dei Pesci, svolge un ruolo cruciale nel collegare chi è nato sotto questo segno con il divino, offrendo una forte energia calmante, regolante delle emozioni e liberatrice dalle energie negative del passato.

????Questo mala è molto più di un semplice gioiello; l'armoniosa combinazione delle pietre scelte sostiene e potenzia la natura premurosa ed empatica di chi è nato sotto questo segno. Esso è dunque un compagno spirituale che accompagna i Pesci nel loro viaggio sulla Terra, aiutandoli a trovare la pace interiore e la connessione con il divino.

Composto ed annodato interamente a mano con pietre naturali, non trattate o colorate.

Composizione: 108 pietre naturali da 8 mm, filo filo cerato ultra-resistente, acciaio.
Lunghezza: 110 cm (44 pollici) + pendente

LE PIETRE DEI PESCI: L’AMETISTA

La natura dei Pesci è premurosa ed empatica, con la vocazione di aiutare gli altri. L'ametista aiuta a vedere le cose nella giusta prospettiva e a non lasciarsi trascinare troppo dalle emozioni; allontana i sensi di colpa e promuove la creatività. Protegge dalle energie negative emanate dalle persone e dall’ambiente. L’ametista, affinando le capacità psichiche, artistiche ed intuitive, aiuta il collegamento con l’amore divino e a mettere al servizio dell’umanità le capacità dei nati sotto queso segno, definendo e mantenendo però al contempo i confini personali. Forma infatti un ponte tra la realtà spirituale e quotidiana, stimolando la voglia di meditare per trovare la pace interiore. L’ametista aiuta a superare eventuali problemi di alcolismo e dipendenze alle quali i Pesci possono tendere per via della loro propensione alla fuga dalla realtà. Per i nativi dei Pesci è inoltre d’aiuto per liberarsi dalla "sindrome della della crocerossina" a cui sono soggetti, aiutando nella scelta di quando è necessario prestare il proprio aiuto e fino a quanto spingersi in questo per non andare oltre i proprio limiti, finendo per diventare vittime o martiri.

IL TALISMANO DEI PESCI: LA SELENITE

La selenite supporta lo scopo del segno zodiacale, cioè di concludere il viaggio sulla Terra e riunirsi con il divino. Dalla forte energia calmante e regolante delle emozioni, libera dalla confusione mentale ed aiuta a distinguere e capire le emozioni profonde, contribuendo a stabilizzarle. Rappresenta il collegamento con il mondo divino e con gli angeli, rafforza lo spirito, elimina le energie negative, sopratutto quelle che si riflettono sugli eventi del passato.

LE PIETRE DEI PESCI: L’ELIOTROPIO

Restare con i piedi per terra è la sfida più grande per i Pesci e l’eliotropio aiuta a rimanere radicati e a vivere nel presente, senza ricorrere alle mezze verità e alla fuga, e a non perdersi nel proprio mondo quando la realtà quotidiana li mette alle strette.

LE PIETRE DEI PESCI: LA GIADA

La giada stimola l’equilibrio da ogni punto di vista: lavora sulla stabilità interiore conducendo così all’auto-realizzazione. Tende a creare equilibrio tra immobilità e iperattività, tra lo stato di eccitamento e la passività. Inoltre supporta nel creare equilibrio negli spazi relazionali, a mettere confini fra sé e gli altri.

LE PIETRE DEI PESCI: L’ACQUAMARINA

L’acquamarina aiuta molto a lavorare sulle emozioni, rendendo più consapevoli e si addice alle persone dal carattere calmo come i Pesci. Porta infatti a comprendere l’origine degli stati emotivi e ad interpretarli, a far svanire le paure e protegge dalle emozioni che si percepiscono negli altri. Aiuta inoltre dopo la fine di una relazione, nella tendenza ad allacciare nuovi rapporti senza aver concluso veramente il precedente. Meditare con un’acquamarina immaginando di tagliare tutti i legami con un’altra persona renderà pronti a vivere bene la nuova relazione.

LE PIETRE DEI PESCI: LA PIETRA DI LUNA

La pietra di luna risuona con la natura intuitiva dei Pesci, aiuta ad applicare le intuizioni nella vita quotidiana e nel lavoro (utili sia nelle professioni legate agli affari che in quelle legate l’assistenza alle persone). Il modo di ragionare dei Pesci è estremamente emotivo e la maggior parte delle volte agiscono in base a una risposta emotiva piuttosto che ad un ragionamento; la pietra di luna aiuta a liberarsi dai blocchi emotivi e favorisce il mantenimento dell’equilibrio tra il corpo fisico ed emotivo.

LE PIETRE DEI PESCI: L’AMAZZONITE

L’amazzonite aiuta a superare le delusioni e i traumi della vita. Dona molta più sicurezza in sé stessi e insegna ogni tanto a dire di no, senza dare più di quanto effettivamente si può e proprio per questo motivo è adatta per chi è nato sotto il segno dei Pesci. Protegge inoltre i pesci dalle influenze negative, sviluppando al contempo l’intuizione insita bei nati sotto questo segno.

LE PIETRE CHE E' MEGLIO EVITARE PER I PESCI

La corniola è una pietra arancione ardente che aumenta la motivazione e riaccende le passioni creative; è legata all'energia e alla motivazione, caratteristiche che potrebbero non riflettere l'atteggiamento rilassato e adattabile dei Pesci. Anche l’agata muschiata, spesso associata alla stabilità e alla crescita, potrebbe non rispecchiare la natura sognante e fluida dei Pesci.

Agata di pizzo blu e diaspro rosso: questo raro cristallo blu può essere amico di un Pesci, portando serenità alla natura pacifica della sua mente. Tuttavia occorre far attenzione quando si indossa insieme al diaspro rosso, poiché questi cristalli hanno scopi molto diversi. Il cristallo blu si concentra sulla guarigione delle emozioni e sul rilassamento di chi lo indossa, mentre il diaspro rosso spinge verso un aumento della vitalità. È perciò meglio evitare questo abbinamento e indossarli indipendentemente l'uno dall’altro.

Da evitare potrebbe anche essere l'ematite, troppo pesante per la sensibilità dei Pesci. Il diamante è spesso associato alla chiarezza e alla razionalità, che sono in contrasto con la natura emotiva e intuitiva dei Pesci. Il turchese è noto per portare fortuna e protezione, ma potrebbe essere considerato troppo terreno per i Pesci, che spesso si sentono più a loro agio nei loro mondi interiori.

E’ essenziale ricordare ancora una volta che queste associazioni sono basate su credenze esoteriche e non hanno una base scientifica. La scelta delle pietre dovrebbe sempre essere personale e guidata dalle preferenze individuali e dall’intuizione. L'elenco di qui sopra è esclusivamente indicativo e generale: se ti senti molto attratto da una di queste pietre probabilmente è perché può comunque aiutarti.

RITUALE DI COMPLEANNO DEI PESCI

Il giorno del tuo compleanno siediti tranquillamente tenendo nella mano destra il tuo mala in ametista, selenite o eliotropio, portando la tua attenzione nel profondo di te stesso. Tenendo il tuo mala sopra il plesso solare, immagina una bolla di energia che si irradia da questo punto e circonda tutto il tuo corpo. Senti l'energia che fuoriesce e vibra con il tuo mala per formare un mantello protezione intorno a te.  

Consenti alle pietre di assorbire le tue emozioni negative, logore e stagnanti. Trova la calma e la stabilità del tuo centro, osservalo puro e limpido. Da questo punto  energetico senti la potente energia che accende la tua creatività, che ora ha il potere di manifestarsi completamente.  

Adesso immagina tutto ciò che desideri per te che scorre davanti ai tuoi occhi nel prossimo anno della tua vita.  

Quando sei pronto, riporta la tua attenzione nella stanza.

Purifica le pietre con un incenso di origine naturale (ad esempio a base di cedro, mirto o legno di sandalo) o con un palo santo o della salvia bianca. Ricarica poi le pietre sotto la luce diretta della Luna per una notte intera.

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