BRING YOUR INTENTION WITH YOU

LA CRESCITA SPIRITUALE DEL LEONE

“Il più saggio e migliore degli uomini è colui che ha raccolto e imparato a manifestare in se stesso le lezioni che si ritrovano in tutti i segni.”

Swami Kriyananda

Il Leone è il segno della maturità estiva, del Sole che primeggia e vince; ed infatti questo segno rappresenta proprio l'autorità, il valore e l'espansione luminosa nel pieno della sua magnificenza.

I nati sotto il segno del Leone esercitano la propria autorità sul mondo spontaneamente, essendo semplicemente loro stessi e facendo risplendere la loro luce, proprio come il Sole. Generalmente si aspettano ammirazione dagli altri, e spesso ciò che ricevono spontaneamente.

Ma cosa accade se un Leone non riesce a stare al centro dell'attenzione o semplicemente la sua luce non ammalia gli occhi di chi gli sta attorno? Il rischio è che egli si ritiri in disparte, prendendo le distanze dai mancati ammiratori e volgendo altrove le sue attenzioni. In alcuni casi il dolore per non essere ammirato potrebbe portare il Leone a cercare un isolamento che in realtà non gli appartiene ed a credere di non aver bisogno degli altri.

Per il Leone 'autorità personale è di fondamentale importanza e se non riuscirà ad esercitarla in questioni per lui importanti, potrebbe ricercare di ottenerla facendo appello ad autorità più elevate di grado rispetto a lui fintando ad appellarsi all'autorità divina per giustificare le sue dichiarazioni e le sue azioni. Rischia così di diventare un dogmatico dittatore, spietato ed insensibile, che esercita la propria autorità non più attraverso al luce e l'ammirazione, ma con violenza e prevaricazione. 

Lo troveremo coì intento a cercare di imporre il proprio punto di vista agli altri presentandolo come fondato sull'autorità di qualcun altro o di qualcosa d'altro, senza alcun altro scopo di quello di ottenere oneri e ragione. Occorre prestare attenzione perché la sete di autorità rendono questo atteggiamento pericolosamente vicino al fanatismo religioso ed alle dittature. In questo modo il Leone non nutrirà la verità, ma la occulterà fagocitandola.

Yogini: Maria Cristina Altrocchi, Foto: Alessandro Cremona

Il rischio per i nativi del segno è dunque di rimanere imbrigliati nell'apparenza e nell'ostentazione, dimenticandosi il valore del merito e della virtù. Dandosi una mano di vernice d'oro per poter brillare, dimenticheranno che la vera luce va coltivata dentro sé stessi. Dimenticandosi di alimentare il fuoco del valore interiore, esso finirà con l'esaurirsi esauriscono e  così diventano persone piuttosto insignificanti se non addirittura noiose.

I SANKALPA PER IL LEONE

Per il Leone la via per uscire da un eventuale isolamento, non adatto ai nativi del segno, o comunque da una spirale verso il basso è riuscire a sviluppare un vero e profondo interesse per gli altri. In particolare è importante concentrarsi su due caratteristiche molto rare per il Leone: la capacità di ascoltare con attenzione e quella di ricevere.

La morganite sostiene la missione del Leone, di esercitare il potere ascoltando il proprio cuore e rimanendo umile. L’energia della morganite apre il cuore all’amore incondizionato e dissolve l’egoismo che può bloccare il cammino spirituale del Leone.

Dal momento che un sankalpa deve essere sempre in positivo - se non sai perché ti invito a leggere qui -, può essere utile per nativi del segno fare proprie queste intenzioni: 

“So ascoltare”

“Ascolto con interesse "

“Sono pronto a ricevere da chi mi sta intono”

“Do con amore, ricevo con gratitudine”

"Alimento la mia luce interiore ed accetto che possa non essere riconosciuta dagli altri"

"Le mie idee e convinzioni sono soggettive"

LA MEDITAZIONE PER IL LEONE

Scopri tutte le pietre deI Leone.
Un mala in occhio di tigre, giada topazio o rubino potrà supportare molto bene la meditazione dei Leone.

Siediti in un posto tranquillo e luminoso, meglio un angolo dal quale si possa ammirare il Sole, tenendo il tuo mala nella mano destra. Chiudi gli occhi e, dopo che avrai ascoltato per un momento il tuo respiro senza modificarlo e ritrovato la calma, porta il tuo mala al tuo petto all’altezza del cuore, la mano sinistra sopra la mano destra. Porta la tua attenzione alla luce che risiede nel tuo petto.

Ora lascia che la luce del sole penetri nel tuo corpo e si unisca alla tua. Senti che questa fusione di luminosità pacifica il tuo cuore.

In questo stato di pace e quiete, senti che il tuo essere diventa potente ed espande oltre il tuo corpo, avvolgendolo e proteggendoti. 

I raggi di Verità che provengono dal tuo cuore irradiano verso l'esterno ed abbracciano tutta la stanza, per poi proseguire infiniti oltre i confini di ciò che è visibile, avvolgendo tutto l'universo di amore e beatitudine. 

Quando sei pronto, riporta lentamente la tua attenzione all’interno del tuo corpo, riporta le mani sulle ginocchia con i palmi rivolti verso il cielo  e concludi la meditazione ringraziando per qualcosa che hai ricevuto.

«Quando la rosa viene schiacciata dalla mano o è calpestata dal piede, emana una dolce fragranza.

Così dev'essere la tua vita.

Restituisci solo gentilezza e amore a coloro che ti fanno del male».

Paramhansa Yogananda

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